L'Istituto S. Lodovico è retto dalle Suore della Compagnia di Maria Nostra Signora, Ordine religioso dedito all'educazione e all'istruzione, fondato nel 1607 a Bordeaux da Santa Giovanna de Lestonnac.
Dal 1834 la Compagnia è presente ad Orvieto dove ha educato e formato numerose generazioni di giovani. Oggi l'Istituto San Lodovico continua la sua missione educativa attraverso la Scuola dell'Infanzia accogliendo bambini dai 15 mesi ai sei anni. La principale attività svolta attualmente dal monastero è l'accoglienza turistica.
È un luogo ideale anche per convegni, meeting, Esercizi Spirituali, incontri, attività formative, artistiche e culturali, corsi di studio o anche semplicemente per soggiorni all'insegna della pace e della serenità che si respirano in ogni dove.
Chiesa di San Lodovico
La Chiesa di San Lodovico fu restaurata nel 1746 e completata nel 1778. All'interno si possono ammirare una tela di Andrea di Giovanni del 1440, raffigurante la Strage degli Innocenti e sull'Altare maggiore una tela di Girolamo Nebbia del 1637, raffigurante la Madonna con il Bambino e San Lodovico, vescovo di Tolosa, circondato da una gloria di angeli.
Il complesso monastico di San Lodovico sorge proprio nel cuore del centro storico di Orvieto, in piazza Ranieri, e si affaccia sulle storiche mura urbiche da cui domina l'intera vallata circostante. L'edificio, imponente ed elegante, gode di una posizione strategica e privilegiata, si trova infatti davanti all'ingresso delle scale mobili e degli ascensori che conducono al Foro Boario (ex Campo della Fiera), il più grande parcheggio cittadino.
Il Convento e la sua storia
L'antico monastero è di notevole interesse storico ed artistico, sia per i tesori in esso conservati sia per la particolare posizione in cui si trova. Ricostruire la storia del complesso francescano di San Lodovico risulta particolarmente difficile a causa della perdita di importanti archivi storici.
Alcune fonti documentarie ne attestano la costruzione dopo la seconda metà del 1200, quando gli ordini mendicanti s'insediarono sulla Rupe.
Il primo documento ufficiale in cui si parla del monastero risale al 1327: tratta di un a richiesta da parte delle Monache Clarisse di ricevere un'elemosina annua ed un cero votivo per la festa del Santo "capituli et conventus monasterii S. Ludovico de Urbevetere".
L'intero complesso venne edificato sui resti di un insediamento abitativo tipico del periodo etrusco, come attestano i sotterranei in cui si succedono grotte e pozzi scavati nel tufo. Diversi ordini religiosi, dal 1300 in avanti, hanno abitato le suggestive stanze del monastero; nel 1834 è l'Ordine delle Religiose di Maria Nostra Signora, che ne diventa proprietario.
Oggi il complesso risulta composto da un corpo a due piani, a cui si è aggiunta in epoca ottocentesca una nuova area. Sul caratteristico e pittoresco cortile interno si affacciano le aule della scuola materna, la palestra, le sale convegni e le stanze del piano superiore.
Qui in origine si trovavano le camere delle "educande", oggi invece tutti gli spazi sono destinati all'accoglienza di coloro che scelgono il Monastero come luogo di preghiera, di riposo o di vacanza.
Il piano nobile conserva nel grande salone e nei locali dell'antico teatro eleganti soffitti a cassettoni decorati con fregi dorati. Affreschi trecenteschi e quattrocenteschi impreziosiscono gli ambienti a piano terra; nella sala del refettorio si conserva una particolare Annunciazione dove è rappresentato un angelo stempiato, raffigurante il committente.
La chiesa di S. Lodovico venne completata nel 1778. All'interno si possono ammirare una tela di Andrea di Giovanni del 1410, raffigurante la Strage degli Innocenti e sull'altare maggiore una tela di Girolamo Nebbia del 1637, raffigurante la Madonna con il Bambino e San Lodovico, vescovo di Tolosa, circondato da una gloria di angeli.